Agrigento
Favara, dispersa una donna dopo un violento nubifragio
Si teme che la donna sia stata trascinata dentro un convogliatore delle acque
Favara e l’Agrigentino si risvegliano con l’angoscia. Da ieri, piogge torrenziali e allagamenti stanno flagellando la provincia, causando danni, disagi e soprattutto paura.
A destare maggiore preoccupazione è quanto accaduto a Favara, dove una donna di 38 anni, Marianna Bello, sposata e mamma di 3 figli, risulta dispersa dopo essere stata travolta dall’acqua in piazza Giglia in pieno centro a Favara e trascinata nel luogo dove si raccolgono le acque reflue e fognarie. Secondo una prima ricostruzione, la donna si trovava nella propria auto quando, aprendo la portiera, sarebbe stata trascinata via dalla furia della corrente. Sul posto operano senza sosta vigili del fuoco, forze dell’ordine e sommozzatori, supportati da gommoni, che stanno ispezionando anche un canale in cui confluiscono le acque Alle ricerche collaborano i familiari della donna, cittadini e anche il sindaco, Antonio Palumbo.
La situazione resta complicata non solo a Favara ma anche ad Agrigento, dove numerose strade risultano allagate e la viabilità è fortemente compromessa. Diversi automobilisti sono rimasti intrappolati all’interno delle proprie vetture e hanno richiesto l’intervento dei soccorritori.
Ore di paura anche a Sciacca, dove un violento nubifragio accompagnato da grandine si è abbattuto nelle prime ore del mattino. La pioggia intensa, caduta in soli quindici minuti, ha trasformato le strade in veri e propri torrenti. Per ragioni di sicurezza, il sindaco Fabio Termine ha firmato un’ordinanza urgente di chiusura delle scuole.
Intanto, la Protezione Civile regionale ha diramato un’allerta gialla valida fino alla mezzanotte di oggi per rischio meteo-idrogeologico ed idraulico su tutto il territorio siciliano. L’invito alla popolazione è di prestare la massima attenzione e limitare gli spostamenti solo ai casi di necessità. Le immagini che arrivano da più parti dell’Isola occidentale raccontano di strade sommerse, auto trascinate via dall’acqua e cittadini costretti a fare i conti con l’ennesima emergenza maltempo.