Agrigento
Dissalatore mobile: critica la posizione del comitato “Mare Nostrum”
Sono arrivati i moduli ed in corso i lavori per l’installazione del tre dissalatori mobili a Porto Empedocle, Trapani e Gela. Un intervento d’urgenza,che dovrebbe debellare la grave crisi idrica che interessa le province di Agrigento, Trapani e Caltanissetta,.A Porto Empedocle, oltre al dissalatore mobile, il progetto prevede anche l’installazione di un impianto fisso. Su questo punto si registra la posizione critica del comitato locale “Mare Nostrum”
A Porto Empedocle, oltre al dissalatore mobile, il progetto prevede anche l’installazione di un impianto fisso. Su questo punto si registra la posizione critica del comitato locale “Mare Nostrum”, che chiede tempi certi per la cosiddetta “fase due”, ossia la costruzione del dissalatore definitivo nell’area ex ASI, prevista già nel 1990 come sede per tali impianti. Il comitato auspica inoltre la convocazione urgente di una seduta straordinaria del Consiglio comunale con la partecipazione del presidente della Regione per chiarire tempistiche e risorse.