Attualità

Dopo 30 anni la stabilizzazione degli ASU è realtà

Saranno 3700 i lavoratori socialmente utili stabilizzati. Tra questi centinaia quelli iblei

di valentina di rosa -

Arriva finalmente l’epilogo per la vicenda degli operatori siciliani ASU, socialmente utili, per 30 anni precari e in cerca di diritti. Adesso saranno stabilizzati. Grande la soddisfazione del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani che sottolinea che così sono stati mantenuti i diritti e la dignità di tantissimi lavoratori e che la soluzione trovata dal governo regionale sarà ora attuata. Ad essere ora stabilizzati saranno 3700 operatori impegnati nei Comuni, nelle Asp e nei Beni Culturali. Tra questi centinai quelli ragusani. La mancata impugnatura da parte del Consiglio dei Ministri all’art.10 della legge di stabilità della Regione siciliana, consente ora infatti al Direttore Generale Ettore Foti di emanare la circolare attuativa. Ciò entro un mese. Anche il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali all’ARS, Ignazio Abbate, interviene sulla vicenda. “Dopo 30 anni e oltre di precariato l’intera categoria ha finalmente avuto giustizia sociale. Parliamo di persone che hanno retto le sorti di enti importanti senza avere pari diritti e pari dignità rispetto ai colleghi con i quali hanno condiviso magari lo stesso ufficio, gli stessi problemi, lo stesso lavoro. Oggi è il coronamento di uno sforzo che abbiamo portato avanti dal primo giorno di insediamento e che oggi è diventato di tutto il Parlamento.