Cronaca

Droga dall’Albania verso la Sicilia, bloccati i corrieri in Calabria

Gli indagati sono accusati di associazione finalizzata al trasporto, detenzione, vendita e cessione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti

di Sergio Randazzo -

Questa mattina, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Vibo Valentia, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, dall’ottavo Nucleo Eliportato e dalle unità cinofile antidroga, hanno condotto un’operazione per l’esecuzione di misure cautelari personali emesse dal gip su richiesta della Dda di Catanzaro, coinvolgendo 11 soggetti. Gli indagati sono accusati di associazione finalizzata al trasporto, detenzione, vendita e cessione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti tra cui cocaina, eroina, marijuana e hashish, nonché dell’acquisto e cessione di sostanze stupefacenti. Questa attività investigativa rappresenta un’estensione dell’operazione “Maestrale-Carthago” condotta contro le cosche di ‘ndrangheta nel vibonese. Secondo l’accusa, è stata confermata l’implicazione nell’associazione criminale dedicata al traffico di stupefacenti di esponenti di rilievo dei Locali di Mileto e Zungri, nonché l’identificazione dei canali di approvvigionamento delle droghe, che comprendevano anche fonti estere, in particolare dall’Albania. È emerso inoltre che le droghe venivano distribuite anche al di fuori della Calabria, con destinazioni come la Sicilia.