Attualità

Dubbi sui “sistemi di rallentamento ad effetto acustico”

Strade scarificate a Modica

di Emiliano Di Rosa -

A Modica l’idea e la scelta di scarificare, scartavetrare l’asfalto per creare questa specie di dissuasori di velocità non sono le migliori a parere di molti. Anche rallentando c’è chi ha perso per strada cerchioni e pezzi di pneumatici; una piccola distrazione, soprattutto se si viaggia su due ruote, può essere pericolosa. La ragione che li ha generati è sacrosanta ovvero far rallentare auto, camion, moto e scooter. Il parto però non pare, purtroppo, riuscito. In via Nazionale, al Polo Commerciale e in Contrada Quartarella (diversamente dai dissuasori classici ovvero le piccole cunette di materiale plastico già usate in altre zone della città) si è optato per scartavetrare e la pezza sembra peggiore del buco, in tutti i sensi. La mattina quando tantissimi ragazzini e ragazzine salgono per la via Nazionale col sole in faccia recandosi a scuola con microcar e motorini gli improvvisi rallentamenti, quasi dei blocchi, sono rischiosi per loro e per tutti. Un’ordinanza del febbraio 2022 prevedeva i “dossi artificiali” in molte strade, li hanno fatti e va bene. Questi invece sono “sistemi di rallentamento ad effetto acustico con la scarificazione della pavimentazione stradale che possono determinare effetti vibratori di limitata intensità”. Sull’aggettivo “limitato” per l’intensità delle vibrazioni il dibattito è aperto anzi spalancato; delle ordinanze non abbiamo trovato traccia ma magari ci sono sfuggite; di sicuro la scarificazione o scarnificazione dell’asfalto a molti modicani sta facendo “arrizzari i carni” come si suol dire in dialetto!