Attualità

Due acceleratori lineari per l’oncologia dell’Arezzo

Saranno collaudati entro la fine del 2025

di valentina di rosa -

Il reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa Ibla sarà dotato entro il 2025 di due nuovi acceleratori lineari. Si tratta di apparecchiature di ultima generazione che permetteranno di erogare più velocemente il trattamento radioterapico. Tanti allora i benefici per i pazienti affetto da neoplasie. Con tale metodica, spiegano dall’Asp di Ragusa, potranno essere trattati tumori come quelli polmonari e ad alta precisione stereotassica, che attualmente vengono eseguiti presso altri centri, riducendo sempre più gli effetti collaterali sugli organi vicini a quello irradiato. Lunedì la consegna parziale dei lavori edili, proteximetrici ed impiantistici dei locali che ospiteranno gli strumenti d’avanguardia. I lavori in questione sono stati predisposti in maniera alternata per garantire la continuità del servizio ai pazienti. Sono stati finanziati con fondi del PNRR e provenienti dal Piano d’investimenti ex art.20 della legge n. 67/88.

“Anche queste apparecchiature – spiega il Direttore generale dell’ASP, Giuseppe Drago – permetteranno di fare un significativo passo avanti nei processi di cura e assistenza. Ringrazio gli uffici, in particolar modo il Servizio Tecnico Aziendale, per aver dato impulso all’iter burocratico, e saremo garanti – specie sul versante del PNRR – affinché siano rispettati i tempi di consegna previsti”.