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“E’ difficile amministrare questa città, ma non mollo”

Dopo la conferenza stampa di sabato scorso con cui l'opposizione al consiglio comunale di Vittoria ha annunciato che avrebbe presentato la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, è proprio Francesco Aiello oggi che parla

di Chiara Scucces -

Sabato scorso i gruppi di opposizione di Palazzo Iacono avevano annunciato che a breve avrebbero presentato la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Francesco Aiello; ieri mattina pare che sia stata depositata alla segreteria del comune e che domani sarà protocollata ufficialmente con le firme di chi vorrà sottoscriverla. Sabato, alla sala Avis, c’erano tutti, coesi e compatti. Si era astenuto il Movimento 5 stelle che preferisce attendere che la mozione approdi in consiglio. L’amministrazione Aiello in questi due anni, era stato detto, ha creato un danno al futuro della città e la città ha bisogno di normalità e di un confronto politico franco e trasparente.Il sindaco Aiello ha aspettato qualche giorno per parlare e non lo fa rispondendo alla sua opposizione, ma parlando alla città e diffondendo un messaggio attraverso i suoi canali social. Ha ammesso, a cuore aperto, della difficoltà di svolgere il compito di primo cittadino; sapeva al momento della sua rielezione che le condizioni in cui versava Vittoria erano pessime, ma non si aspettava a tal punto. Parla di una città schiacciata da anni e anni di assenteismo, dallo scioglimento, da tre anni e mezzo di gestione commissariale, dalle scelte sbagliate fatte nel tempo per l’illuminazione, le strade, i lavori pubblici, la pulizia, lo sviluppo del territorio. Ma non è questo che lo preoccupa o il duro lavoro che c’è da fare, quanto un’attenzione più responsabile da parte del consiglio comunale e un sostegno maggiore.  Così non è stato, ma lui continuerà a lavorare fino a quando gli sarà concesso e le energie glielo consentiranno