Attualità
“Eccellenze Santacrocesi”, un premio a chi celebra la città
Premio Eccellenze Santacrocesi: una serata in cui la comunità di Santa Croce si è stretta attorno ai suoi talenti per riconoscere e celebrare i concittadini meritevoli e per rafforza il senso di appartenenza e di orgoglio collettivo.
Santa Croce Camerina ha celebrato ancora una volta le sue eccellenze. Lo scorso fine settimana si è tenuto in piazza Faro a Punta Secca, la serata “Eccellenze Santacrocesi”, l’evento ideato da Gianni Giacchi e patrocinato dal Comune, che dal 2019 premia persone e associazioni distintisi per il loro impegno, il talento e il contributo alla comunità. Un appuntamento ormai diventato tradizione, capace di valorizzare le storie e i successi di chi porta in alto il nome della città.
A ricevere il premio alla memoria Livio Aquila, giovane apprezzato per le sue doti, per la sua spiccata sensibilità, per la passione verso l’arte e la letteratura, docente di latino e greco a Roma, scomparso prematuramente nel 2024; premio al dottore Giovanni Morana, primario di Neuroradiologia all’azienda ospedaliera Universitaria di Torino e docente universitario, sempre a Torino; a Rosario Caruso, un uomo che ha saputo distinguersi per competenza, passione e impegno nel mondo della formazione e ricerca infermieristica. Riconoscimenti, poi, a Giorgio Dipasquale, donatore ADMO: a gennaio 2023 ha donato il midollo ad un bambino di 4 anni salvandogli la vita; al corpo bandistico Risveglio Kamarinense: a distanza di 100 anni dalla sua fondazione, il Comune ha voluto rendere omaggio a tutti coloro che hanno fatto parte di questa realtà; all’orchestra dell’istituto Psaumide, vincitrice di premi nazionali e fiore all’occhiello della comunità scolastica santacrocese; alla scuola di ballo di Mila. Pergamena, infine, a Roberto Brullo che insieme ai suoi goldeen Zeus e Scotto hanno messo la loro competenza e professionalità per la sicurezza dei bagnanti. Una serata che è stata un’opportunità per onorare nuove figure che si sono distinte nel loro campo, portando in alto il nome di Santa Croce Camerina.