Attualità

Elogio al geco

L'animaletto sterminatore di zanzare e ragni

di Emiliano Di Rosa -

Il geco è un animaletto innocuo e utilissimo perché ci libera dagli insetti fastidiosi, soprattutto le zanzare. In dialetto lo chiamiamo “scuppiuni” ma nulla ha a che vedere con il pericoloso artropode velenoso, lo scorpione. Il geco è un piccolo rettile che tra l’altro, per chi è scaramantico, porta fortuna. Sui social da un po’ fioccano pure i post in suo favore ed elogio. E poi lo scrivente trae spunto da un fatto personale in questo servizio tv: ce n’è uno che bazzica da questa estate a casa di mia nonna, dove a volte vado a dormire. Praticamente l’ho visto crescere sulle pareti del soggiorno. Diciamo che ha già fatto il suo lavoro e tante di quelle zanzare ha mangiato da assumere le dimensioni e l’atteggiamento di un coccodrillo … e ora bisogna trovare il modo, con garbo, di convincerlo ad uscire di casa. L’alternativa sarebbe tenerlo come grosso rettile d’affezione, tipo iguana o pitone (molto di moda negli Stati Uniti), rassegnandosi alla convivenza anche in autunno. Scherzi a parte le zampette a ventosa gli consentono di aderire praticamente su ogni superficie e divora zanzare, moscerini, mosche, falene, scarafaggi, ragni. Questa estate tra l’altro è tornato alla ribalta il caso del pericoloso “ragno violino” e il geco è in grado di suonargliele di santa ragione, così per dire … Infine questo amichetto all’occasione può mangiare anche frutta e nettare. In Sicilia i nostri nonni lo chiamavano “u scuppiuni i pruvulata” dunque dopo che vi ha liberato casa da tutti gli insetti se proprio non riuscite ad accompagnarlo alla porta lasciategli un paio di chicchi d’uva per ringraziarlo del buon lavoro svolto!