Catania

Enrico Trantino chiede le dimissioni del CdA della SAC

Il sindaco di Catania prende posizione su Fontanarossa

di Emiliano Di Rosa -

Un mese per ridare piena operatività ad un aeroporto, quello di Catania, dopo un incendio che ha interessato 80 metri quadrati di un Terminal. L’estate sta finendo come cantavano i Righeira ma il sindaco Enrico Trantino non ha dimenticato. Allora fu una delle poche voci a criticare con asprezza, a chiedere più o meno velatamente le dimissioni del CdA della SAC (Società Aeroporto Catania). Adesso riprende il discorso, prendendo atto, come tutti, che il Consiglio d’Amministrazione non ha fatto una piega. E scrive, premettendo “non avrei voluto scrivere” ma mettendo nero su bianco tutto in maniera esplicita. “Dopo avere esposto quelli che a mio avviso costituiscono gravi inadempimenti del management della società che gestisce l’aeroporto, ho chiesto le dimissioni dell’intero CdA e, in alternativa, l’intervento del collegio sindacale. Adesso saranno loro a doversi esprimere. Ma mi infastidisce che la questione, da alcuni organi di informazione, venga inquadrata come una faida all’interno delle forze della coalizione. La mia iniziativa è stata anticipata a tutte le forze di maggioranza, poichè non esiste altra ragione a base della mia sollecitazione, se non gli interessi della città e dell’intero distretto”. “A me non interessa chi indicherà il prossimo manager – conclude il sindaco di Catania – basta che individuerà il più bravo.”