Attualità

Enza D’Angeli dona 100 mila euro per un microcredito sociale

A Gela, la signora Enza D’Angeli, anziana e senza eredi, ha donato 100 mila euro, frutto dei risparmi di una vita, per creare uno sportello di microcredito sociale. Il servizio sarà attivo dal 2 giugno presso la parrocchia San Giacomo, guidata da don Luigi Petralia, e offrirà prestiti personalizzati a famiglie in difficoltà, escluse dal circuito bancario, per contrastare l’usura

di finmedia -

In un tempo in cui l’individualismo sembra dominare, c’è ancora chi sceglie di pensare al bene degli altri. È il caso della signora Enza D’Angeli, gelese, anziana e senza eredi, che ha deciso di donare 100 mila euro, frutto dei risparmi di una vita, per aiutare chi è in difficoltà.

Un gesto di straordinaria generosità che ha reso possibile la nascita di uno sportello di microcredito sociale, rivolto a famiglie escluse dai circuiti bancari tradizionali. L’obiettivo è duplice: contrastare il fenomeno dell’usura e fornire un concreto sostegno economico a chi, pur vivendo momenti di difficoltà, desidera rialzarsi con dignità.

Lo sportello aprirà ufficialmente il 2 giugno, nei locali della parrocchia San Giacomo di Gela, guidata dal parroco don Luigi Petralia, e offrirà prestiti personalizzati con rate flessibili, studiati caso per caso. “Non ho eredi e credo che questi soldi possano fare del bene”, avrebbe confidato la signora D’Angelo, il cui gesto ha già suscitato commozione e ammirazione.

Alla presentazione ufficiale dell’iniziativa era presente anche la Presidente del Consiglio comunale, segno del coinvolgimento delle istituzioni in un progetto che unisce solidarietà, responsabilità e fiducia nel prossimo.

L’iniziativa rappresenta un segnale forte di speranza per la comunità gelese: un esempio concreto di come la solidarietà possa trasformarsi in strumento di rinascita sociale ed economica.