Catania
Esplosione S.G. Galermo, cittadini esausti
L’esplosione a San Giovanni Galermo ha lasciato i cittadini esausti dopo lunghe nottate passate fuori dalle abitazioni. Attualmente stanno recuperando i loro effetti personali dalle abitazioni danneggiate
Una prima aliquota di residenti evacuati ieri sera nel rione San Giovanni Galermo di Catania ha ricevuto l’autorizzazione a rientrare nelle proprie abitazioni. Questa decisione è stata presa dall’Unità di crisi, che ha riunito tutte le componenti istituzionali coinvolte nell’incidente di ieri sera, il quale ha provocato 14 feriti e costretto numerose famiglie a lasciare le loro case, trovando temporanea sistemazione in due alberghi messi a disposizione dal Comune o presso parenti e amici.
Verifiche e sicurezza degli immobili
I tecnici di Catania Rete Gas, insieme ai vigili del fuoco e alla Protezione civile, hanno effettuato ripetute verifiche e un consulto operativo approfondito. Hanno confermato che sussistono i margini di sicurezza per il rientro dei residenti solo in specifici immobili: via Ustica (tutta), via Salanitro 1L e 1B, e viale Tirreno civici 5-7-9. Tuttavia, rimangono esclusi dal via libera i residenti di tutte le altre abitazioni evacuate, per un totale stimato di circa un centinaio di persone.
Accoglienza per gli sfollati
L’Amministrazione Comunale, grazie alla disponibilità del Cus Catania, ha predisposto il Pala Cus della Cittadella Universitaria per accogliere gli sfollati che dovranno ancora rimanere lontani dalle loro case. Domani mattina riprenderanno le verifiche da parte dei tecnici per individuare quali altri immobili potranno essere riabilitati per il ritorno dei residenti.
Situazione della fornitura del gas
È importante sottolineare che, al momento, la fornitura del gas metano per tutta la zona rimane ancora sospesa. Il Comune di Catania continuerà a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti tempestivi.