Cronaca
Evade dai domiciliari e si nasconde in un casolare
Dopo 5 giorni di latitanza
Cinque giorni di fuga, un intero paese in allerta e un’operazione complessa dei Carabinieri di Milazzo che si è conclusa nel pomeriggio di ieri con la cattura di un 45enne di Pace del Mela, evaso dagli arresti domiciliari il 16 ottobre scorso.
L’uomo, sottoposto alla misura cautelare con braccialetto elettronico per aver minacciato l’ex convivente e tentato di incendiare la sua auto, era riuscito ad allontanarsi dalla sua abitazione, facendo scattare immediatamente l’allarme del dispositivo di controllo.
Quando i Carabinieri sono arrivati nella casa di Pace del Mela, hanno trovato una scena inquietante: in una stanza era stato allestito un manufatto incendiario, verosimilmente preparato per distruggere effetti personali. L’area è stata subito messa in sicurezza grazie all’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Palermo e dei Vigili del Fuoco di Milazzo, mentre i residenti del condominio sono stati evacuati per precauzione durante le operazioni di bonifica.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto diretta dal procuratore Giuseppe Verzera, hanno portato all’attivazione di un vasto dispositivo di ricerca: numerosi militari della Compagnia di Milazzo, supportati da un elicottero del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania, hanno battuto per giorni il territorio tra Pace del Mela, Condrò e Gualtieri Sicaminò.
È stato proprio in un casolare isolato nelle campagne tra questi due comuni che, nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato l’evaso. L’uomo, sorpreso all’interno della struttura dove si era rifugiato per non farsi catturare, non ha opposto resistenza.