Attualità
Fare Verde: “La differenziata non decolla”
L'associazione Fare Verde Vittoria in una nota denuncia la bassa percentuale di raccolta differenziata dei comuni siciliani che si somma a politiche regionale poco mirate a risolvere il problema dell'isola e a guidare la regione verso l' ecosostenibilità ambientale
La Sicilia è fanalino di coda in Italia per la raccolta differenziata e allo stesso tempo i siciliani sono i più grandi produttori di rifiuti procapite a livello nazionale. La denuncia arriva dall’associazione ambientalista “Fare Verde” di Vittoria. Mentre le direttive europee, spiegano dal gruppo di Fare Verde, parlano del 90% da raggiungere tra “organico” e frazioni secche come differenziata, la Sicilia si colloca come ultima regione al di sotto del 50% di differenziata. Per il gruppo, inoltre, non c’è nessuna seria programmazione da parte della Regione Sicilia per un potenziamento dei centri di raccolta differenziata. Denunciano anche l’inefficienza cronica degli impianti di compostaggio. In Sicilia ne sono previsti 20, che dovrebbero raccogliere e riciclare correttamente l’organico, cioè il 40% dei rifiuti, producendo compost. Al contrario, si lavora per progettare nell’isola anacronistici termovalorizzatori, inceneritori, rigassificatori. Fare Verde Vittoria è fermamente contraria a queste scelte scellerate della Regione fatte di soluzioni accomodanti e indifferenti alla transizione ecologica, volendo coprire la colpevole inefficienza politica dell’ultimo trentennio sul sistema rifiuti.