Cronaca
Favara e Comiso straziate dal dolore
Sangue sulle strade siciliane
Ancora un fine settimana tragico sulle strade siciliane che purtroppo si sono macchiate di sangue per l’ennesima volta. E il bilancio è ancor più doloroso per l’età delle vittime. Un quindicenne di Favara è morto dopo avere perso il controllo dello scooter che conduceva ed essere caduto sull’asfalto. L’incidente è avvenuto nella strada che collega lo stadio comunale del paese con il liceo Martin Luther King. Samuele Messina, prima di finire sul selciato, avrebbe urtato contro un marciapiede o un palo dell’illuminazione. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio in condizioni disperate e qui è deceduto. “Favara è attonita per la tragica notizia, Samuele in questo momento è il figlio, il fratello, il nipote di tutti noi” ha detto il sindaco Antonio Palumbo. Una bimba di due anni è invece l’altra vittima di un incidente che ha coinvolto due mezzi, avvenuto sulla statale 514 tra Chiaramonte e Licodia Eubea. La dinamica del sinistro è ancora in fase di accertamento. Lo scontro è stato tra un’auto, dove si trovava la famiglia originaria di Comiso, e un minivan. La piccola non ce l’ha fatta, i genitori sono ricoverati in gravi condizioni. Il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, ha espresso a nome di tutta la comunità l’enorme dolore per questo lutto. E’ in condizioni serie ma, per fortuna non in pericolo di vita, Pietro Lo Monaco, l’ex amministratore delegato delle squadre di calcio di Catania e Palermo e ora consulente per l’Enna in Serie D. Lo Monaco, 70 anni, è ricoverato all’ospedale Villa Sofia di Palermo in seguito a un incidente stradale verificatosi nella serata di venerdì nei pressi dello svincolo di via Belgio sul raccordo del capoluogo siciliano. Lo Monaco, secondo quanto riferito all’Italpress dall’ufficio stampa dell’Enna, avrebbe “diverse fratture, alcune delle quali significative alle costole, ma è cosciente e fuori pericolo”.