Catania
Fermati due giovani pusher di Caltagirone: sequestrati 320 grammi di hashish
Arrestati dai Carabinieri a Catania dopo un inseguimento: uno nascondeva la droga nei vestiti, l’altro il denaro
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri contro lo spaccio di droga nel territorio etneo. Nel corso di un’operazione disposta dal Comando Provinciale di Catania, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante hanno arrestato due diciannovenni, un ragazzo e una ragazza, entrambi di Caltagirone, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo scambio sospetto e il pedinamento
Tutto è iniziato intorno alle 15:30, durante un servizio di pattugliamento in un parcheggio pubblico nei pressi di un noto centro commerciale all’ingresso di Catania. I Carabinieri hanno notato due utilitarie con un comportamento sospetto. In particolare, un’auto si è avvicinata al veicolo con i due giovani, e dopo un rapido scambio è ripartita velocemente.
I militari, intuendo che si fosse appena verificata una transazione di droga, hanno deciso di pedinare i due ragazzi per coglierli sul fatto. L’intervento è scattato poco dopo, in strada Cardinale di San Giorgio, quando, approfittando del traffico, i due non potevano più fuggire.
Droga nei vestiti, soldi in tasca
Da un primo controllo sul posto non è emerso nulla, ma la perquisizione è proseguita presso la sede della Compagnia. Qui, gli investigatori hanno rinvenuto due panetti di hashish da 200 grammi nascosti negli indumenti della ragazza, mentre il ragazzo è stato trovato in possesso di 230 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Perquisizioni anche a Caltagirone
L’attività è proseguita nelle abitazioni dei due giovani, con l’appoggio dei militari della Compagnia di Caltagirone. In casa del ragazzo, nascosto dentro un cuscino della camera da letto, sono stati trovati altri 120 grammi di hashish e un bilancino di precisione.
In totale sono stati sequestrati 320 grammi di hashish, insieme al denaro contante.
Arresto convalidato dal giudice
I due diciannovenni sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini per ricostruire eventuali collegamenti con altre piazze di spaccio.