Caltanissetta

Fiume Gela: ‘Cosa finì in quelle acque in estate?’

Lo scorso14 agosto venne segnalato alla Capitaneria di porto un fenomeno di inquinamento del fiume Gela, con acqua nera e maleodorante proveniente dall’area industriale. Secondo Paolo Scicolone di “Gran Sicilia”, a distanza di tre mesi, non sono arrivate indicazioni utili né da Arpa né dalla Capitaneria di porto.

di finmedia -

L’allarme generalizzato che si diffuse in piena estate si è smorzato ma rimangono ancora tanti dubbi su ciò che viene sversato lungo il fiume Gela. Lo scorso14 agosto venne segnalato alla Capitaneria di porto un fenomeno di inquinamento del corso d’acqua, con acqua nera e maleodorante proveniente dall’area industriale.

Per Paolo Scicolone di “Gran Sicilia”, a distanza di tre mesi, non sono arrivate indicazioni utili né da Arpa né dalla Capitaneria di porto.

L’affluente, da anni, riceve spesso reflui non depurati e spesso vengono segnalate chiazze scure o di altri colori, emerse in superficie. Anche durante gli ultimi tre mesi sono arrivate altre segnalazioni di sversamenti da parte di privati cittadini o di associazioni ma, secondo Scicolone, anche quelli senza nessun esito.

L’esponente di Gran Sicilia denuncia anche l’assenza della politica e delle Istituzioni cittadini, che ancora oggi non guardano con attenzione ai possibili reati ambientali.