Attualità
Flai Cgil, si conclude campagna contro fenomeno caporalato
Si è conclusa a Catania la campagna promossa da Flai Cgil a livello nazionale contro lo sfruttamento del lavoro ed il caporalato. Nell'Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Catania, il sindacato ha incontrato le istituzioni
Un confronto con le istituzioni presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania ha caratterizzato l’ultima giornata di “Diritti in campo-Brigate del lavoro”, la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa da Flai Cgil a livello nazionale contro il caporalato.
Nei giorni scorsi i sindacalisti si sono recati nelle piazze della Sicilia Orientale dove i braccianti agricoli si incontrano per iniziare la giornata lavorativa allo scopo di registrare disagi e irregolarità e spingere a far rispettare i propri diritti.
Sono quasi 62mila i lavoratori irregolari in agricoltura in Sicilia, di questi oltre 47mila sono italiani e più di 14 mila stranieri, come ha ricordato nei giorni scorsi la campagna SiciliaSfruttaZero, piattaforma creata da Flai Sicilia e altre associazioni per promuovere azioni contro il caporalato e tutelare i lavoratori. Ammontano a 52, inoltre, le aree di sfruttamento nell’isola individuate dall’Osservatorio Placido Rizzotto