Cronaca

“Fratelli di Dio”

Fanatismo religioso dietro la strage?

di Emiliano Di Rosa -

Altavilla Milicia. L’avvocato di Sabrina Fina e Massimo Carandente, Vincenzo Sparti, ribadisce che i suoi assistiti sono innocenti e che con Barreca si conoscevano appena. Calogero Salamone, fratello di Antonella, dice tutt’altro: “mia sorella ci raccontò che quella coppia era entrata nella loro famiglia, dicevano che i demoni erano dentro mia sorella e mio nipote e che dovevano essere bruciati e sepolti e avevano convinto Giovanni Barreca a farli dormire da lui per togliere gli spiriti”.  

Borgata marinara di Sferracavallo, Palermo. Qui prima di trasferirsi dalla famiglia Barreca stavano Sabrina e Massimo, presenze vaghe per i vicini, solo buon giorno e buona sera ….

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Il nome della presunta setta della coppia di Sferracavallo e del pluriomicida di Altavilla sarebbe “Fratelli di Dio”. Si sono certamente allontanati dalla chiesa evangelica che prima frequentavano, in quale meandro della follia e del fanatismo religioso siano finiti è invece ancora da capire. Domani, 14 febbraio, i tre compariranno davanti al giudice delle indagini preliminari per la convalida del fermo. Da chiarire anche il ruolo della terza figlia del muratore, scampata al massacro. I carabinieri l’hanno trovata seduta sul letto e sotto shock.