Ragusa

Frode all’Unione Europea per oltre 270mila euro: denunciato imprenditore modicano VIDEO

L'uomo è stato segnalato alla sede di Palermo della Procura europea, alla Procura di Ragusa e alla Procura regionale della Corte dei Conti

di Sergio Randazzo -

Un imprenditore agricolo di Modica è stato denunciato per aver indebitamente percepito contributi comunitari per oltre 270mila euro. L’operazione è stata condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Ragusa, su segnalazione del Nucleo speciale Spesa pubblica e repressione frodi comunitarie di Roma.

Il meccanismo della frode

L’imprenditore aveva acquistato alcuni terreni dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) attraverso una vendita con patto di riservato dominio, che prevedeva il passaggio della piena proprietà solo al saldo dell’intero importo pattuito. Tuttavia, dopo aver versato solo le prime tre rate del mutuo trentennale, il contratto è stato risolto, facendo perdere all’uomo il titolo necessario per l’accesso ai fondi comunitari. Nonostante ciò, tra il 2015 e il 2023, l’imprenditore ha continuato a richiedere e ottenere finanziamenti dal Fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga), dichiarando il possesso di terreni che, di fatto, non erano più nella sua disponibilità.

Le sanzioni e le conseguenze legali

La truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza, che ha denunciato il titolare dell’azienda agricola per indebita percezione di fondi pubblici. L’uomo è stato segnalato alla sede di Palermo della Procura europea, alla Procura di Ragusa e alla Procura regionale della Corte dei Conti per danno erariale. Oltre alla denuncia penale, dovrà affrontare sanzioni amministrative per la somma indebitamente percepita