Catania

Furti con strappo e lesioni: due giovani raggiunti da misure cautelari VIDEO

Accuse di furti con strappo e lesioni aggravate

di Sergio Randazzo -

Uno finisce in carcere, l’altro ai domiciliari con braccialetto elettronico

Operazione della Polizia di Stato su delega della Procura

Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, lo scorso 28 aprile 2025 la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo, nei confronti di due giovani: A.V.M., classe 2005, e L.L., classe 2001.

Accuse di furti con strappo e lesioni aggravate

Secondo quanto ricostruito in fase d’indagine – e fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva – i due sarebbero responsabili di plurimi furti con strappo aggravati e lesioni personali, compiuti in diverse aree cittadine. Il modus operandi era simile: i giovani, a bordo di uno scooter, avrebbero avvicinato passanti distratti per poi strappare loro borse o oggetti di valore, provocando in alcuni casi anche la caduta e il ferimento delle vittime.

Indagini supportate da immagini di videosorveglianza

Determinante, nell’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, è stata l’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza, che ha consentito di risalire all’identità dei presunti responsabili.

Misure cautelari per entrambi gli indagati

Il G.I.P., accogliendo la richiesta della Procura, ha disposto per L.L. (24 anni) la custodia cautelare in carcere, mentre per A.V.M. (20 anni) sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Le misure sono già state eseguite dalla Polizia di Stato.