Caltanissetta

GdF scopre fondi PNRR usati in modo illecito

Risorse pubbliche destinate alla digitalizzazione delle imprese, ma utilizzate per scopi diversi. È quanto hanno scoperto i finanzieri di Caltanissetta

di Sergio Randazzo -

Finanziamenti pubblici ottenuti per la digitalizzazione, ma utilizzati per altri scopi. È quanto hanno scoperto i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta, che hanno accertato l’uso improprio di 300mila euro erogati attraverso il fondo SIMEST destinato all’internazionalizzazione delle imprese e alla transizione digitale. L’indagine, condotta nell’ambito dei controlli sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha rivelato che le società coinvolte, pur avendo dichiarato di voler investire in macchinari innovativi per il controllo ottico della qualità dei prodotti e nella creazione di store online per la vendita di prodotti tipici siciliani, hanno invece utilizzato i fondi per finalità diverse.

I rappresentanti legali delle aziende sono stati deferiti alle autorità competenti, e la Guardia di Finanza ha avanzato proposte di sequestro per un importo pari a quello indebitamente utilizzato.

L’operazione rientra nelle attività di controllo finalizzate a garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e a contrastare le frodi che danneggiano i bilanci dell’Unione Europea, dello Stato e degli enti locali.