Attualità
Gela, abbandono animali: un crimine che si ripete
Con l'arrivo dell'estate il fenomeno si acuisce
Con l’arrivo dell’estate, si ripresenta puntualmente un fenomeno crudele e inaccettabile: l’abbandono degli animali domestici.
I dati dell’ENPA dimostrano l’emergenza è reale: Secondo l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), solo nel mese di giugno 2025 sono stati recuperati:
• 2.550 cani vaganti o ceduti, di cui 753 senza microchip,
• 3.750 gatti feriti o incidentati, inclusi 1.750 cuccioli,
• 175 cani sequestrati per maltrattamenti.
Uno dei dati più significativi riguarda l’età in cui gli animali vengono spesso abbandonati: intorno ai 16 mesi, durante la loro adolescenza. Spesso si tratta di cuccioli adottati a Natale, che diventano poi adolescenti ingestibili per chi non era preparato ad assumersi davvero la responsabilità di un animale. Anche la Polizia di Stato ha lanciato una campagna contro l’abbandono estivo, ricordando che “abbandonare un animale non è solo un atto crudele, ma un reato punito dal Codice Penale”. Inoltre, abbandonare un animale per strada comporta rischi anche per la sicurezza pubblica: un animale spaventato e disorientato può causare incidenti, mettendo in pericolo automobilisti e pedoni.
L’abbandono è un atto vile, ma fortunatamente esistono molte persone che, invece, si impegnano per garantire il benessere degli animali, soprattutto nei mesi estivi: fornire acqua fresca, riparo all’ombra e cibo adeguato. Ricorrere alle cure veterinarie quando necessario. Offrire adozione temporanea o definitiva a cuccioli abbandonati e segnalare situazioni di abbandono o maltrattamento alle autorità competenti.
Se assisti a un abbandono o sospetti un maltrattamento:
Contatta le autorità competenti, come il Corpo Forestale dello Stato,chiama il numero verde dell’ENPA 800-253608 o di altre associazioni animaliste e condividi campagne di sensibilizzazione e informa chi ti circonda.