Attualità

Gela, vertenza Medigroup, operai davanti al tribunale

I lavoratori ormai da mesi reclamano le spettanze arretrate e il rimborso della cassa edile

di finmedia -

Un presidio permanente e itinerante nei luoghi chiave della loro protesta dai tornelli della Raffineria a Palazzo di Città, passando per il Tribunale. È quanto hanno deciso gli operai della Medigroup, arrivati oramai a quasi un mese di protesta, dopo l’apertura della procedura di liquidazione giudiziale della società, con diversi cantieri attivi in raffineria. I lavoratori ormai da mesi reclamano le spettanze arretrate e il rimborso della cassa edile che non hanno ancora percepito e continuano ad essere fortemente preoccupati per il futuro più immediato.

In questi giorni ci sono stati diversi tentativi di mediazione anche da parte della politica e, dopo l’intervento della prefettura, si sta tentando di capire se possano esserci spazi di manovra anche per un possibile piano di ricollocamento degli operai. Intanto sono almeno centocinquanta i padri di famiglia, attualmente legati alle decisioni del professionista delegato dal giudice che segue l’iter in corso, che attendono che qualcosa si sblocchi. Per questo motivo hanno deciso di alzare l’asticella della protesta con dei sit in permanenti. Oggi si parte dal tribunale. Gli operai adesso pretendono delle risposte e sono disposti a portare avanti la loro protesta ad oltranza.