Attualità

Gioco-Day, per non smettere di essere bambini

Nella Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, a Modica è stato celebrato il diritto di giocare e creare grazie a Gioco day, una bella festa di bimbi e colori

di Chiara Scucces -

Una domenica di sole, colore, musica e allegria. Sono stati tanti i bambini che domenica scorsa insieme alle loro famiglie hanno preso parte alla manifestazione “Gioco Day-Il Gioco è un diritto di tutti i bambini” riempiendo Piazza Matteotti a Modica.

Domenica si celebrava la giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si commemora nella data della Dichiarazione dei diritti del fanciullo, approvata dalla Nazioni Unite nel 1959. Al primo punto dice che “al bambino si devono dare i mezzi necessari per il suo sviluppo, sia materiale che spirituale”, mentre all’articolo 31 viene sancito il diritto al gioco; e domenica si è voluto ribadire quanto importante sia per la crescita di ogni bambino confrontarsi anche attraverso il gioco. L’evento è stato fortemente voluto dall’organizzazione di volontariato BFS Bisogni familiari speciali che sta muovendo i primi passi in città e che nasce da un gruppo di famiglie di bambini con bisogni educativi speciali che hanno voluto mettere insieme le loro esperienze per sostenere e supportare altre famiglie in questo percorso.

Presente anche l’amministrazione comunale con il Sindaco Maria Monisteri e l’assessore alle politiche educative Chiara Facello, felici di come Gioco Day abbia trasformato Piazza Matteotti in un luogo del pieno diritto dei bambini al gioco. Gioco day ha permesso a tutti di essere bambino, di non smettere di crescere e di creare