Attualità
“Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”
IV Novembre
Doppia cerimonia quest’anno per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Prima il Capo dello stato ha deposto una corona d’alloro sulla tomba del Milite Ignoto all’Altare della Patria a Roma, come sempre in occasione delle celebrazioni del 4 novembre, “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”. Accompagnato dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, Mattarella ha passato in rassegna i reparti schierati in Piazza Venezia. Presenti all’Altare della Patria, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale, Augusto Antonio Barbera e i vertici di Forze armate e di Polizia. Poi il Presidente della Repubblica è arrivato intorno a mezzogiorno in piazza San Marco a Venezia per presenziare alla festa delle Forze Armate. Prima del suo ingresso in piazza, Mattarella ha passato in rassegna i militari sulla nave della Marina che l’ha omaggiato con 21 salve di cannone. Dal palco hanno parlato il capo di Stato maggiore delle forze armate, generale Luciano Portolano, e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha affermato: “Le Forze armate sono il primo presidio della pace”. Tanto a Roma quanto a Venezia hanno fatto il loro passaggio le frecce tricolori. Nel suo messaggio per il IV novembre quest’anno Mattarella ha scritto come “un particolare pensiero vada ai nostri militari schierati in Medio Oriente dove, per mandato delle Nazioni Unite e nell’ambito di missioni bilaterali, continuano ad assicurare il proprio contributo per il mantenimento della pace, alleviando le sofferenze della popolazione inerme in una situazione umanitaria drammatica”.