Caltanissetta
Giornata Mondiale Filosofia: i giovani raccontano Arendt
A Caltanissetta, la filosofia entra nelle scuole e nelle mani dei giovani: al Teatro Regina Margherita la premiazione della seconda edizione del concorso nazionale video dedicato a Hannah Arendt, nel cinquantenario della sua scomparsa.
La Giornata Mondiale della Filosofia, istituita dall’UNESCO per ricordare il ruolo del pensiero critico nelle società democratiche, a Caltanissetta è diventata un’occasione concreta per riportare la filosofia nel dibattito pubblico e, soprattutto, nelle mani dei giovani. Sul palco del Teatro Regina Margherita, infatti, sono stati premiati i vincitori della seconda edizione del concorso nazionale video dedicato a Hannah Arendt, una delle voci più lucide del Novecento sulla libertà, sulla responsabilità e sul fragile confine tra obbedienza e complicità. Quest’anno il tema scelto — “Guerre, genocidi, violenze. La banalità del male” — ha assunto un peso ancora più forte in un periodo segnato da conflitti, propaganda e nuove forme di manipolazione dell’opinione pubblica. Per gli organizzatori, portare Arendt tra i banchi di scuola non è un esercizio accademico, ma un modo per educare a riconoscere i segnali dell’indifferenza e del conformismo che, allora come oggi, possono aprire la strada a derive pericolose. Il tema scelto quest’anno ha raccolto un grande interesse: 46 licei italiani, 52 video inviati, dieci finalisti proiettati durante la cerimonia.