Cronaca
Greto del torrente usata come discarica, scatta il sequestro
Migliaia di tonnellate di rifiuti sono stati interrati nei pressi del torrente Guidari
Una vasta area adibita a Messina a discarica abusiva di rifiuti solidi è stata sequestrata oggi assieme ad un complesso aziendale facente capo ad imprenditori del settore della raccolta dei rifiuti. E’ quanto scoperto dai Carabinieri di Messina Sud unitamente al reparto di Polizia Ambientale locale in un’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina. I rifiuti, prevalentemente costituiti da scarti edili sono stati conferiti presso un impianto di recupero ma interrati e ricoperti nei pressi del torrente Guidari. Le forze dell’ordine stimano un quantitativo ingente costituito da migliaia di tonnellate di rifiuti. L’indagine avviata nel 2023 ha permesso di ricostruire la condotta avviata nel 2020 attraverso pedinamenti, uso di droni, intercettazioni e visione di documenti. Soltanto il 10% dei rifiuti è stato correttamente recuperato. La restante parte è rimasta accatastata senza opere di contenimento. Le telecamere hanno ripreso i soggetti coinvolti nell’indagine raggiungere con autocarri l’impluvio del vallone Guidari e scaricare i materiali in un’area di circa 200.000 mq. Enorme l’impatto ambientale causato dalla cattiva condotta. Per tre imprenditori è scattata la contestazione di attività organizzata di traffico illecito di rifiuti e disastro ambientale risalenti dal 2020 ad oggi. Coinvolti nell’indagine anche altri soggetti nel ruolo di conferitori dei rifiuti.