Attualità
I “frutti” della siccità
Le imprese si ritrovano un raccolto di olive, mandorlo e carrube di bassissima qualità e quantità
Temperature al di sopra della media e carenza idrica: il risultato di questi due fattori è grave per l’area iblea che si trova a fare i conti con un raccolto scarso di mandorle, carrube e anche di olive. Poca la quantità e scarsissima la qualità. Nel caso del carrubo poi a far preoccupare ancora di più è l’albero stesso che pare non sopportare questo clima sempre meno mediterraneo al punto da perdere rami o lesionarsi del tutto. Il carrubo da sempre è noto per essere un albero in grado di resistere alla siccità e alle temperature estreme. E allora basta questo a farci capire quanto grave sia la situazione.
Insomma, c’è da domandarsi, quale prospettiva si profila nel lungo periodo per le aziende del territorio. La Sicilia, oltretutto, rischia di perdere i simboli di questa terra ma anche una ricchezza immensa e inestimabile.