Catania

I poliziotti vanno per salvare 8 bambini e scoprono una “Drug room/sala giochi abusiva”

Nell'appartamento mancavano una camera da letto e una cucina, è emerso che veniva utilizzato come base per il gioco d'azzardo e lo spaccio di droga

di Sergio Randazzo -

La sera del 24 marzo, una chiamata allarmante giunta alla Sala Operativa della Questura ha portato all’intervento di diverse pattuglie in un’abitazione del quartiere San Cristoforo.

I bambini erano soli in una appartamento

La segnalazione riferiva di otto bambini lasciati soli in un appartamento da una coppia sospettata di spaccio di droga al piano superiore. I poliziotti hanno individuato l’abitazione indicata e, non ricevendo risposta dopo aver bussato, hanno confermato la presenza dei minori all’interno. Per garantire il loro benessere, è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per accedere all’appartamento. Tuttavia, i genitori dei bambini sono giunti sul posto, probabilmente avvertiti da qualche vicino. Fortunatamente, i bambini erano in buone condizioni e la casa era in ordine. I genitori sono stati denunciati in stato di libertà per abbandono di minori.

I momenti della perquisizione dei locali

Durante questa operazione, i poliziotti hanno udito rumori provenire dal piano superiore, insieme al suono del flusso continuo di un wc. Considerando la segnalazione iniziale riguardante lo spaccio di droga al piano superiore, gli agenti hanno deciso di investigare ulteriormente. Hanno notato che l’abitazione era protetta da un cancello metallico e telecamere di sorveglianza. Sfruttando l’uscita di due persone, sono riusciti ad entrare, scoprendo una sala giochi abusiva con quattro slot machine funzionanti e 2.200€ in monete sequestrate. La maggior parte delle 18 persone presenti erano pregiudicate e consumatori di droghe. Durante la perquisizione, sono stati trovati monitor collegati a telecamere di sorveglianza, materiale per il confezionamento della droga e sette bilancini elettronici di precisione, nascosti nel bagno.

Tutto il materiale è stato sequestrato

Poiché nell’appartamento mancavano una camera da letto e una cucina, è emerso che veniva utilizzato come base per il gioco d’azzardo e lo spaccio di droga. Il proprietario, un uomo di 30 anni con precedenti penali, è stato indagato in stato di libertà per questi reati, oltre che per furto di energia elettrica, come confermato da tecnici Enel. Una donna di 36 anni, con divieto di ritorno nel comune di Catania, è stata denunciata nuovamente per violazione di questo provvedimento. Altri pregiudicati, soggetti a misure restrittive, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per le relative violazioni.