Attualità

Il calcio modicano celebra passato e presente

'Giornate Museo' dedicate al Modica calcio 1932. Si sono svolte lo scorso fine settimana raccogliendo grande partecipazione tra ricordi ed emozioni

di Pinella Rendo -

Nel cuore della città di Modica, si è svolta una due giorni indimenticabile dedicata alla storia del calcio locale. L’evento, organizzato con cura e passione, ha visto la partecipazione di ospiti illustri, sia del presente che del passato, rendendo omaggio anche a chi non c’è più.  La mostra museo, ideata per celebrare il patrimonio calcistico della città, ha rappresentato un’importante iniziativa di aggregazione, coinvolgendo appassionati e curiosi in un viaggio emozionante attraverso i ricordi e le gesta che hanno reso grande il calcio modicano.

L’evento ha dato spazio non solo alle glorie del passato, ma anche ai talenti del presente, offrendo l’opportunità di incontrare e condividere esperienze con giocatori, allenatori e dirigenti che hanno contribuito a scrivere la storia del calcio locale.

Un momento particolarmente toccante è stato dedicato alla commemorazione di quanti hanno dato il loro contributo al calcio modicano e che purtroppo non ci sono più. Attraverso momenti di riflessione e commozione, la comunità ha reso omaggio a queste figure, riconoscendo il loro importante ruolo nella costruzione dell’identità calcistica della città.

Uno dei protagonisti indiscussi di questa due giorni è stato il movimento ultras, che con il suo sostegno e il suo entusiasmo ha contribuito a creare un’atmosfera di festa e unità. La presenza e la partecipazione attiva degli ultras hanno dimostrato quanto il calcio possa essere un fattore di coesione sociale e di orgoglio cittadino. A supportare l’iniziativa anche il primo cittadino della città e il deputato regionale Ignazio Abbate che hanno voluto manifestare la loro vicinanza ancora una volta al mondo sportivo modicano