Cronaca

Il CGA sospende la caccia in Sicilia

"Serve una tregua dopo gli incendi"

di Emiliano Di Rosa -

Stop da oggi alla caccia in Sicilia: una tregua per gli incendi che mettono a rischio gli animali. Il Cga, infatti, ha riconosciuto che “come adeguatamente comprovato dalle associazioni ambientaliste appellanti, i roghi e le alte temperature, hanno determinato un significativo rischio per la sopravvivenza degli animali”. L’ultimo grado della giustizia amministrativa dunque sospende il calendario venatorio 2023-24, emanato a  giugno dall’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino. Le doppiette avevano iniziato a sparare lo scorso 2 settembre, con una deroga autorizzata dall’assessore, nonostante il parere negativo dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Molte associazioni animaliste e ambientaliste si erano ribellate e avevano fatto ricorso, ieri la decisione del CGA ha dato loro ragione. Dopo i roghi che in estate hanno incenerito ampie porzioni di bosco e macchia mediterranea in Sicilia, determinato un significativo rischio per la sopravvivenza degli animali, la caccia viene sospesa adesso in tutta la nostra Regione.