Attualità

Il Manifesto delle giovani siciliane e dei giovani siciliani

Torniamo ad occuparci del “Manifesto delle giovani siciliane e dei giovani siciliani” presentato giovedì scorso a Catania. Dalle parole di alcuni di coloro che lo hanno redatto, emerge la voglia di cambiare lo stato delle cose su vari fronti dove si registrano carenze nell’Isola

di Bruno Capanna -

Il “Manifesto delle giovani siciliane e dei giovani siciliani” presentato giovedì scorso presso la sede della Geotrans, azienda della zona industriale di Catania confiscata alla mafia, in presenza del segretario generale della Cgil Maurizio Landini, è frutto del lavoro del “Forum giovani siciliani” che raccoglie le associazioni del campo progressista che sono state supportate da Cgil Sicilia.

“I giovani della Sicilia vogliono contare – si legge nel manifesto – e chiedono che la loro voce non resti inascoltata”. La realtà che emerge, tramite l’iniziativa, è desolante per quanto attiene l’occupazione, la dispersione scolastica, infrastrutture, sanità ed investimenti per le politiche giovanili. Da qui una serie di richieste in tema di diritto allo studio, alla salute ed al lavoro dignitoso e stabile