Attualità
Il mare è sempre meno pubblico, protesta a Ognina
Manifestazione di protesta stamattina al porticciolo di Ognina
Il 17 ottobre scorso, la Regione Sicilia ha concesso il via libera all’ampliamento del porticciolo turistico di Ognina, un intervento che già suscita polemiche e preoccupazioni. Con questa decisione, che segue la revoca di una precedente concessione, oltre 2.000 metri quadrati di costa diventano inaccessibili ai cittadini, favorendo un’azienda privata a discapito della comunità locale. Ognina, storico borgo marinaro e cuore pulsante di una delle aree più caratteristiche di Catania, rischia di perdere la connessione con il suo golfo. L’intervento, legato a un piano di riqualificazione urbana tanto pubblicizzato dall’attuale amministrazione comunale, viene percepito dai cittadini come un ulteriore attacco alla fruizione pubblica del mare.
I residenti e i pescatori di Ognina denunciano una crescente esclusione dai luoghi storicamente dedicati alla collettività. “Abbiamo quasi 30 chilometri di costa, ma gli spazi liberi per cittadini e turisti si riducono ogni anno,” lamentano gli organizzatori.