Attualità
Il Sindaco Marino nel mirino del PD e di Start Scicli
E’ polemica in città per le presunte restrizioni messe in atto dall’amministrazione comunale
Partito democratico e Start Scicli chiedono a chi guida la città di favorire il commercio “In una città come Scicli che ormai da diverso tempo- si legge in una nota del Partito democratico- si trova a fronteggiare evidenti problemi di degrado ed episodi di illegalità che vanno a minare il senso di sicurezza dei cittadini, il Sindaco dimentica che le attività di ristorazione e i bar sono un avamposto di una socialità sana e preferisce colpirle con una zelante e sproporzionata, per non dire inconsueta, applicazione dei regolamenti comunali. Tutto questo, in un momento in cui gli esercenti non solo lamentano da parte dell’Amministrazione l’assoluto disinteresse alle molteplici richieste avanzate per concertare strumenti di sostegno e studiare soluzioni che creino indotto, ma altresì non trovano negli uffici del Settore Attività Produttive un valido supporto per districarsi tra le norme che regolano la materia e poter così agire nel pieno rispetto delle regole, e questo a causa delle evidenti carenze di organico negli uffici e nonostante gli sforzi profusi dai singoli dipendenti.
Così, se l’anno scorso a detta dell’Amministrazione la categoria era la responsabile del calo dei flussi turistici a causa dei prezzi eccessivi praticati, oggi viene additata come la nuova responsabile dei problemi di ordine pubblico e del turbamento della quiete dei cittadini.
Ovviamente- si legge- noi ci opponiamo a questa narrazione e siamo convinti che il Sindaco e la sua Giunta abbiano prima di tutto la responsabilità di gestire i processi e contemperare gli interessi, amministrare una città non significa semplicemente scansare delle scocciature, bisogna avere contezza delle problematiche e trovare soluzioni concrete per risolverle.
Oggi non avviene nulla di tutto questo, motivo per cui al Sindaco chiediamo di prendere coscienza del suo ruolo e di fare una seria valutazione dell’operato del suo assessore alle attività produttive e trarne le più che ovvie conclusioni. Come opposizione, ci impegneremo in una serie di azioni in consiglio comunale per comprendere meglio la situazione del SUAP e proporre soluzioni concrete, mentre fuori dal consiglio avvieremo momenti di ascolto della categoria per fornire tutto il nostro supporto”. Anche start Scicli mette all’indice l’amministrazione comunale. “Un paese che vive di turismo- scrive Start- non può fare la guerra alle sue attività commerciali. In un territorio che fonda gran parte della sua economia sul turismo e sull’accoglienza, risulta sempre più difficile comprendere certe scelte amministrative che sembrano andare in direzione opposta al buon senso e allo sviluppo. Negli ultimi giorni, alcune attività commerciali sono state costrette a sospendere momentaneamente le proprie iniziative di intrattenimento a seguito di provvedimenti che sollevano perplessità, non solo nel merito, ma anche nei tempi e nelle modalità con cui vengono applicati”.