Palermo

Il Tar accoglie il ricorso di alcuni gestori di discoteche

La decisione del Tar Sicilia rappresenta un importante passo verso la risoluzione delle problematiche del settore dell'intrattenimento in Sicilia

di Sergio Randazzo -

Il Tar Sicilia ha accolto i ricorsi presentati dai gestori di discoteche e locali da ballo contro le misure di sicurezza imposte dalla Questura di Palermo. Tali misure prevedevano la presenza di un addetto alla sicurezza ogni 30-35 avventori, una regola considerata eccessivamente restrittiva rispetto alla normativa vigente in quasi tutte le altre regioni italiane, dove la proporzione è di un addetto alla sicurezza ogni 250 avventori, come stabilito dall’accordo quadro del 2016 con il Ministero dell’Interno.

Contesto e Dettagli

  • Richiedenti: I ricorsi sono stati presentati dai titolari del Mob, del Siddharta Country Club e dell’Arena, membri del Silb Confcommercio Palermo.
  • Motivazioni: I ricorrenti hanno sostenuto che la disparità di trattamento rispetto ad altre regioni italiane era priva di giustificata ragione e imponeva un onere economico e organizzativo sproporzionato.

Reazioni

  • Vincenzo Grasso, presidente del Silb Confcommercio Palermo, ha espresso soddisfazione per il riconoscimento delle ragioni dei gestori, sottolineando l’importanza di normalizzare il settore dell’intrattenimento che ha sofferto molto negli ultimi anni a causa della pandemia e delle stringenti misure di sicurezza.
  • Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, ha dichiarato che la decisione del Tar era prevedibile, poiché le imposizioni della Questura erano sproporzionate e illegittime. Ha inoltre criticato il fatto che le istanze dei gestori siano rimaste inascoltate per mesi, rendendo necessario il ricorso al giudice amministrativo per ottenere giustizia.

Prospettive Future

  • Collaborazione con le Forze dell’Ordine: Grasso ha ribadito la disponibilità dei gestori a collaborare con le forze dell’ordine per prevenire e combattere gli episodi di criminalità legati alla movida.
  • Tavolo Istituzionale: La proposta di istituire un tavolo istituzionale di confronto periodico è stata avanzata per discutere e migliorare le misure di sicurezza nei locali di intrattenimento.