Ambiente

Il vermocane

Si moltiplica anche nel mare siciliano

di Emiliano Di Rosa -

I vermocane sono colorati e voraci:  negli ultimi anni, complice l’aumento delle temperature, si stanno moltiplicando nei mari di Sicilia, Puglia e Calabria, diventando una specie invasiva e minacciosa. La legittima preoccupazione per gli equilibri dell’ecosistema del nostro mare non deve però diventare inutile e esagitato allarmismo. È un anellide dotato di setole urticanti, va fatta attenzione (un po’ come con le meduse) ma non è una minaccia per gli esseri umani: se punge provoca irritazione e una dolorosa sensazione di bruciore attorno all’area di contatto. Lungo dai 15 ai 30 centimetri non è nemmeno una minaccia per i pesci nel senso che è lentissimo e necrofago cioè si nutre di pesci morti. La questione è anche all’attenzione degli esperti ma “l’invasione del vermocane” con ipotesi di conseguenze disastrose va bene solo come eventuale titolo di film, nella realtà qualora ne incontraste uno in spiaggia fate solo attenzione a non toccarlo per evitare una spiacevole irritazione.  I dettagli li spiega il paleontologo e zoologo Gianni Insacco nell’intervista video (clicca sul link)