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Il vittoriese che conquistò Wall Street

In occasione del terzo anniversario dalla morte di Arturo Di Modica, la città di Vittoria ha voluto ricordare il suo celebre figlio con un momento organizzato ieri nella Sala Delle Capriate. Arturo Di Modica è l'autore del celebre toro di Wall Street, a New York.

di Chiara Scucces -

A distanza di tre anni dalla sua scomparsa, la città di Vittoria ha voluto ricordare chi, da figlio ipparino, conquistò l’America e Wall Street. Arturo Di Modica, vittoriese di nascita, trapiantato in America negli anni 70, è noto in tutto il mondo per aver creato la statua in bronzo simbolo della finanza americana, un toro da 3,5 tonnellate. Senza il Charging Bull, è probabile che la carriera di Arturo Di Modica, seppur pregevole, sarebbe trascorsa a fianco di tante altre. Ed invece grazie al suo talento e alla sua lucida follia, Arturo Di Modica consegnò a tutto il mondo un simbolo diventato inequivocabile. Ieri, nella sala della Capriate del comune di Vittoria, è stato ricordato tutto questo ed altro. Il sindaco Francesco Aiello, insieme all’assessore Paolo Monello, all’artista Arturo Barbante e al regista Andrea Traina hanno ricordato il coraggio, la creatività, l’enorme sensibilità, e la sana follia di Arturo Di Modica. Ma l’eredità di questo grande artista è anche a Vittoria: un cavallo donato nel 2001, posizionato nella villa comunale e successivamente messo in Piazza Italia e poi questi due enormi cavalli fronteggianti di 40 metri, che, una volta realizzati dalla città, saranno posizionati tra una sponda e l’altra del fiume Ippari. Ieri, durante il momento commemorativo, è stato proiettato il film “Il Toro di Wall Street” scritto da Nello Correale ed Andrea Traina che racconta del blitz notturno di Di Modica con il quale, la mattina del 16 dicembre del 1989, fece trovare agli operatori della Borsa di Wall Street una scultura in bronzo dal peso di 3,2 tonnellate e lunga quasi 5 metri, sotto il grande abete che tradizionalmente annuncia il Natale. Nessuno aveva commissionato quell’opera; al municipio di New York il sindaco e gli assessori impiegano tutta la giornata a capire cosa sia accaduto e alla Polizia come sia potuto sfuggire alla sorveglianza. Il simbolo di Wall Street e del tempio della finanza americana, il grande amuleto scaramantico, fotografato dai turisti di tutto il mondo ha una storia incredibile ma vera, che pochi conoscono e che conduce a uno scultore di origine siciliana.