Attualità

Incendi in Sicilia, quadro allarmante

L'isola alle prese con una nuova emergenza ambientale

di Leuccio Emmolo -

E’ di nuovo allarme incendi in Sicilia. L’isola è alle prese con un’emergenza ambientale di proporzioni notevoli con effetti devastanti su riserve naturali, aree agricole, insediamenti abitati e infrastrutture. I livelli non sono quelli del 2023 ma preoccupano abbastanza. Nella sola giornata di venerdì sono stati registrati 380 eventi, grandi e piccoli, in quasi tutta l’Isola: i più gravi a Niscemi, in provincia di Caltanissetta; nel Trapanese, dove i roghi hanno interessato le zone di Monte Cofano, Custonaci, Makari, San Vito Lo Capo, Riserva naturale orientata dello Zingaro; a Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo; nell’Ennese; a Biancavilla, in provincia di Catania; e a Messina.

“Un bilancio gravissimo-rileva Codacons- che conferma l’urgenza, non più rinviabile, di un intervento organico e continuativo da parte delle istituzioni regionali”. Lo stesso Codacons, in una nota denuncia la “persistente fragilità del sistema di prevenzione e risposta agli incendi, ancora ancorato a una logica emergenziale anziché fondato su una pianificazione stabile. È indispensabile adottare- secondo Codacons- un piano regionale antincendio permanente, dotato di risorse adeguate, tecnologie avanzate e una rete di sorveglianza in grado di rilevare tempestivamente i focolai. Al contempo, occorre rafforzare la presenza operativa nelle aree ad alto rischio, attraverso un più efficace coordinamento tra enti locali, protezione civile e autorità di pubblica sicurezza”. Il Codacons sottolinea, inoltre, la necessità di avviare interventi rapidi di bonifica e messa in sicurezza nelle zone colpite, accompagnati da procedure semplificate per il riconoscimento dei danni e l’erogazione di ristori a famiglie e imprese.  

Di fronte alla gravità degli eventi, non è più accettabile affrontare ogni estate con strumenti inadeguati, risposte tardive e azioni non coordinate. È necessario attivare con urgenza un tavolo operativo interistituzionale che consenta di definire strategie durature e concrete per la tutela del territorio e della sicurezza collettiv”a. – conclude Codacons

 “La Regione – ha detto il governatore Renato  Schifani – ha rafforzato l’apparato antincendio e l’impegno su questo fronte è massimo e costante. Quella contro gli incendi- afferma Schifani-  è una lotta corale che coinvolge tutti e per la quale non ci possono essere speculazioni politiche. Per questo rivolgo un invito anche ai cittadini a segnalare per tempo ogni focolaio, ma anche qualsiasi atteggiamento sospetto perché intervenire tempestivamente può contribuire a ridurre rischi e danni per la popolazione