Cronaca

Incendio Lido Sud, continuano le indagini

Incendio lido sud di Marina di Modica. Le indagini degli investigatori continuano per comprendere se sia trattato di dolo. Stamattina sono tornati anche i vigili del fuoco per ulteriori rilievi

di Pinella Rendo -

Investigatori a lavoro per cercare di comprendere le cause dell’incendio, la scorsa, notte, del Lido Sud a Marina di Modica, raso completamente al suolo. I vigili del fuoco stamattina sono tornati sul posto per effettuare ulteriori rilievi ed hanno sequestrato tutte le bombole di gas presenti in deposito.

La polizia scientifica, dal canto suo, sta investigando a 360 gradi per comprendere, anche, come siano potuti andare a fuoco i tre diversi blocchi del locale e questo potrebbe far pensare al dolo. Ci sarebbero due telecamere di videosorveglianza che sarebbero state spostate nei giorni scorsi ed anche su questo indagano gli inquirenti.

L’intera area è stata sequestrata. Intanto, come chiarito già ieri da VrNews la proprietà del lido non era cambiata. C’era un preliminare tra l’attuale proprietario e gli imprenditori che avevano versato il mese scorso una caparra per dare il via a un contratto di affitto triennale, con opzione di riscatto, ma che non era stato ancora siglato dalle parti. Adesso il futuro del lido sud è molto incerto soprattutto per quanto riguarda la ricostruzione.

Le concessioni balneari scadono infatti a dicembre 2024. In queste ore è intervenuta l’Associazione Turistica Balneare Siciliana. Il suo Presidente, Antonello Firullo, ha inviato una nota al Prefetto di Ragusa per chiedere un incontro urgente e per esprimere la preoccupazione su grave fatto accaduto e soprattutto se questa azione possa essere il tentativo premeditato per colpire la categoria dando così un segno di sottomissione e di intimidazione nei confronti di chi lavora onestamente e garantisce servizi