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Incuria al cimitero, cittadina indignata scrive una lettera

"Inaccettabile che ci siano defunti di serie a e di serie b"

di valentina di rosa -

Camminare nei vialetti del cimitero di Modica nell’area in particolare per la sepoltura a terra comporta un doppio dolore: alla perdita del caro a Modica bisogna aggiungere lo strazio per ciò che appare agli occhi, con tombe sommerse da sterpaglie ed erbacce. In una parola: incuria. La stessa che una cittadina modicana ha sentito di dover portare all’attenzione dei concittadini attraverso una lettera aperta.

“Scrivo queste righe – si legge nella lettera – da cittadina modicana profondamente amareggiata e addolorata per lo stato in cui versa una parte del nostro cimitero comunale. Un luogo che dovrebbe essere sacro e rispettato, un luogo dove riposano i nostri affetti più cari, ma che invece – in alcune aree – è ridotto all’abbandono. È inaccettabile. E mentre una parte del cimitero appare curata, pulita, ordinata, in un contrasto stridente che non può non far riflettere, l’altra è lasciata al suo destino, come se esistessero defunti “di serie A” e “di serie B”.

Voglio ricordare a tutti – scrive ancora Graziana Stracquadanio – e anche a chi ha sostenuto con entusiasmo la privatizzazione del cimitero di Modica, con un appalto affidato per 25 anni alla ditta Zaccaria – che il cimitero è un bene di tutti. E la cura, l’ordine e il decoro non devono dipendere dal portafoglio, ma dalla coscienza civile e istituzionale.

Questa non è solo una protesta. È un appello. A tutti voi. Perché chi non ha più una madre, un padre, un figlio o un compagno da abbracciare,

almeno abbia il conforto di poter portare un fiore in un luogo dignitoso. Perché la morte non faccia più differenze dove la vita già ne ha fatte troppe”.

Quella del cimitero di Modica rimane una questione irrisolta. La criticità può forte riguarda il divieto di accesso in alcune aree negli stabili di vecchia costruzione per motivi di sicurezza. Ciò impedisce da anni a tanti modicani di l’accesso ai loculi dei defunti.