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Inizia il cambiamento nel trasporto pubblico a Ragusa

L'Ast è al capolinea a Ragusa; termina il rapporto pluridecennale con l'azienda siciliana dei trasporti nel capoluogo. La città si prepara al cambiamento; ci sono già alcune novità che l'amministrazione anticipa.

di Chiara Scucces -

Lo si sapeva già da qualche mese: dopo quasi mezzo secolo cessa il rapporto con l’AST a Ragusa per il trasporto pubblico e la città capoluogo si prepara a cambiare il suo sistema, cercando di trasformare questo momento in opportunità. Il sindaco Peppe Cassì spiega che ci saranno due fasi: una grande gara europea per individuare il nuovo gestore del tpl e, nelle more, una “gara ponte”, ovvero una procedura per l’affidamento temporaneo di cui è stato pubblicato ieri l’avviso. Le aziende di trasporto interessate potranno inviare le proprie istanze fino al 18 marzo, termine oltre il quale si procederà con affidamento diretto. Per partecipare l’amministrazione Cassì ha posto delle condizioni senza le quali chi è interessato non potrà procedere: geolocalizzazione dei mezzi per conoscerne in diretta posizione e orari, pagamenti tramite app, uno sportello utile alla popolazione non digitalizzata, pensiline multimediali, tariffe per categorie di utenza, mezzi piccoli adatti alla conformazione del territorio. “Sono alcuni dei criteri necessari a portare il servizio sugli standard che Ragusa merita e che tante altre città già hanno”, dice Cassì. “Ovviamente ci saranno novità sulle linee – prosegue l’assessore alla Mobilità, Giovanni Gurrieri – che passeranno da 4 a 13. Per fare alcuni esempi di cosa prevediamo: la navetta per Ibla non più come servizio straordinario ma stabile; un servizio di trasporto pubblico interno a Marina che vada da Punta di Mola alla Riserva (il collegamento da e per la frazione è invece considerato extraurbano); corse giornaliere e frequenti da e per Donnafugata. Chiusa la fase di assegnazione della gara ponte, il nuovo vettore avrà 30 giorni per far partire il servizio. Il cambiamento è quindi davvero imminente e a questo si legherà il servizio di car sharing già affidato. Anche a Ragusa sarà quindi possibile noleggiare un’auto condivisa e lasciarla in uno dei 20 stalli disponibili in città pagando solo i minuti di utilizzo”.