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INPS: a metà dicembre le domande per il nuovo assegno d’inclusione

I nuclei che hanno fatto domanda per il Supporto formazione e lavoro sono 74 mila

di Sergio Randazzo -

Vincenzo Caridi, direttore generale dell’INPS, annuncia l’anticipazione delle domande per l’Assegno di inclusione a metà dicembre, con inizio previsto per gennaio. Caridi fornisce un bilancio del Reddito di cittadinanza, indicando una spesa totale di circa 34 miliardi dall’aprile 2019. Nel 2021, si è raggiunto il picco di spesa con 8,8 miliardi distribuiti a 1,3 milioni di famiglie.

A chi le agevolazioni

I nuclei che escono dal Reddito di cittadinanza hanno un ISEE più alto, con assegni medi superiori del 4%. Caridi sottolinea la necessità di collegare le agevolazioni all’assunzione ai beneficiari del Reddito di cittadinanza e prevede un impatto più significativo delle nuove misure, supportate da Siisl. Infine, Caridi menziona che i nuclei che hanno fatto domanda per il Supporto formazione e lavoro sono 74 mila, mentre le domande complete inserite nel Siisl sono 49.300.