Caltanissetta
Inseguimento da film a Gela: sette giovani denunciati
L'inizio della paura: "Ci stavano inseguendo per strada"
Un pomeriggio che doveva essere tranquillo si è trasformato in un incubo per una giovane coppia di Gela, inseguita da due auto e un motorino lungo le strade della periferia nord della città.
La ragazza, terrorizzata, ha avuto la prontezza di chiedere aiuto al 112 mentre registrava tutto con il suo telefono. “Ci stanno inseguendo, vogliono speronarci”, ha raccontato all’operatore della sala operativa del Commissariato.
L’inseguimento e i momenti di panico
Le pattuglie della Polizia di Stato si sono immediatamente mobilitate, riuscendo a individuare i veicoli coinvolti. La coppia, braccata per oltre cinque minuti, ha vissuto momenti di vero terrore: le immagini registrate mostrano più tentativi di tamponamento e di blocco dell’auto.
Secondo la ricostruzione, tutto sarebbe nato da una mancata precedenza che avrebbe scatenato la furia di uno degli inseguitori.
Un’aggressione evitata per un soffio
In uno dei momenti più critici, uno degli aggressori era riuscito a fermare la coppia, avvicinandosi minacciosamente all’auto. Ma il giovane alla guida è riuscito a ripartire con una manovra repentina, evitando un possibile contatto fisico.
Da lì è ripartita una vera e propria caccia su quattro ruote, con le auto e il motorino che cercavano di chiudere la coppia in trappola.
L’intervento della Polizia e l’identificazione
Solo l’arrivo delle Volanti ha messo fine all’incubo. Una pattuglia ha intercettato e messo in sicurezza i ragazzi inseguiti, mentre un’altra ha fermato alcuni dei partecipanti all’inseguimento.
Grazie anche al video registrato, gli agenti sono riusciti a identificare sette giovani coinvolti, tra cui tre conducenti principali, tutti nati nel 2003, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine.
Le denunce e le indagini in corso
I giovani sono stati denunciati per violenza privata aggravata dalla partecipazione di più persone.
Le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio e, come previsto dalla legge, la responsabilità degli indagati sarà accertata solo con una sentenza definitiva.