Attualità

Intesa Italia-Albania sui migranti

Protocollo firmato a Palazzo Chigi

di Emiliano Di Rosa -

La firma ieri a Palazzo Chigi di un Protocollo d’intesa tra Italia e Albania in materia di gestione dei flussi migratori dovrà concretizzarsi nella primavera 2024. “Una parte dei migranti messi in salvo nel Mediterraneo dalle navi italiane saranno trasferiti in Albania; fino a 3.000 contemporaneamente e fino a 40mila l’anno esclusi minorenni e donne in gravidanza” ha spiegato la premier Giorgia Meloni. L’accordo punta tra l’altro ad alleggerire l’hotspot di Lampedusa. L’Italia in Albania userà il porto di Shengjin, all’altezza di Bari, e l’area di Gjader, 20 chilometri nell’entroterra, per realizzare nei prossimi mesi, a proprie spese, due strutture: una di ingresso, per le procedure di sbarco e identificazione e una di accoglienza temporanea degli immigrati salvati in mare. “Il debito di riconoscenza del mio popolo nei confronti dell’Italia è alla base di questo accordo che – ha spiegato il Presidente albanese Edi Rama – viene siglato solo con l’Italia benché altre nazioni abbiano chiesto collaborazioni simili”. L’accordo secondo la segretario del PD Elly Schlein “sembra in aperta violazione delle norme di diritto internazionale e di diritto europeo” mentre Pierfrancesco Majorino, responsabile Politiche migratorie dei dem, parla di “una sorta di Guantanamo italiana, al di fuori di ogni standard internazionale ed europeo”.