Attualità

Istituire un assessorato al cambiamento climatico

Una lettera aperta a tutti i candidati a sindaco della Sicilia. E' quella del progetto Kassandra di Modica che chiede la creazione di un Assessorato al Cambiamento climatico. "Non possiamo più parlare di questo come di un problema del futuro" è scritto nella nota

di Pinella Rendo -

Un Assessorato al Cambiamento climatico. La proposta arriva da Modica dai fondatori del progetto Kassandra a tutti i candidati a sindaco siciliani. Le prossime elezioni amministrative in Sicilia rappresentano un punto di svolta che segnerà le politiche di gestione e sviluppo del territorio nei prossimi cinque anni, in un momento storico in cui non è più rinviabile il tema degli effetti del cambiamento climatico sulle nostre città e sui nostri equilibri socio-economici.   Nasce da queste valutazioni la proposta del progetto Kassandra – strumento per la pianificazione urbana e la gestione delle risorse, dove si chiede un’assunzione di responsabilità, prevedendo nei programmi elettorali la creazione di un Assessorato al Cambiamento Climatico, che coinvolga direttamente anche la Protezione civile. La proposta nasce dal fatto che in questi anni sono nati Ministeri e Assessorati a cui è stato dato il compito di occuparsi in modo vago, generico, ma soprattutto a livello di ordinaria amministrazione dell’Ambiente o della Transizione ecologica. Questo vuol dire che il cambiamento climatico non è stato mai inquadrato come un tema di portata straordinaria legata invece innanzitutto alla sicurezza della popolazione. Dinanzi a fenomeni acuti e tragici come quelli che fino a pochi mesi fa hanno colpito anche i nostri Comuni, il dibattito non è stato tale da sollecitare una presa di coscienza generale. Di contro sappiamo che siamo di fronte ad un rischio imminente che coinvolge tutti i nostri centri storici, dove risiede la maggior parte della popolazione che da qui a pochi anni dovrà fare i conti con gli effetti di questo cambiamento epocale. Ecco perché, è scritto nella nota di Progetto Kassandra,  c’è bisogno di una struttura istituzionale che a cui venga affidato con chiarezza il compito di assumere le decisioni necessarie, di stanziare le risorse collegate, ma innanzitutto di coinvolgere tutti i cittadini in una rapida acquisizione di consapevolezza del problema.