Attualità

“La città che vorrei”: a scuola tra sogni ed emozioni

Il progetto dell'Istituto Maiore di Noto ha coinvolto ragazzi di differenti età

di valentina di rosa -

“La città che vorrei” è il nome del progetto realizzato dall’istituto comprensivo Francesco Maiore di Noto con lo scopo di celebrare la bellezza e la creatività dei ragazzi attraverso la lettura de “Le città invisibili” di Italo Calvino poi seguita dalla realizzazione delle città interiori attraverso la pittura ed anche scritti riguardanti le città dell’anima degli studenti. I lavori sono stati presentati venerdì della scorsa settimana alla presenza di docenti, del Sindaco, Corrado Figura e del Vescovo della Diocesi di Noto.  A sostenere fortemente il progetto, la dirigente scolastica dell’Istituto, Desirèe Coco, che ha spiegato che i tre ordini della scuola hanno lavorato in verticale durante l’anno.