Attualità
La reliquia di San Giovanni Battista in ospedale a Ragusa
Nell'ambito dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, patrono di Ragusa, la reliquia del braccio del santo è stata portata all'ospedale Giovanni Paolo II. L'iniziativa ha voluto essere un segno di vicinanza a pazienti, famiglie e operatori sanitari.
Un momento di intensa spiritualità e consolazione ha attraversato l’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista: la reliquia del braccio del patrono della città, è stata accolta tra i reparti, portando con sé il segno di una presenza che unisce fede e umanità. Prima la celebrazione della Messa nella piccola cappella dell’ospedale, presieduta dal padre Giorgio Occhipinti, assistente spirituale dell’ospedale Giovanni Paolo II, poi la reliquia è stata presentata ai pazienti nei vari reparti.
La reliquia ha sostato in modo particolare nei reparti di Rianimazione, Neonatologia e Ostetricia, luoghi dove la vita e la fragilità si incontrano quotidianamente. Nei corridoi della Rianimazione, la benedizione ha assunto il valore di un abbraccio silenzioso ai pazienti più provati e alle loro famiglie, spesso sospese tra paura e speranza. In Neonatologia e Ostetricia, il passaggio della reliquia ha avuto un significato speciale: accanto alle nuove vite che sbocciano e alle mamme che affrontano la gioia e la fatica del parto, il patrono è stato invocato come custode e intercessore, segno di protezione e futuro.
Medici, infermieri e personale sanitario hanno partecipato con raccoglimento, riconoscendo in questo gesto non solo un momento religioso, ma anche un respiro di conforto che accompagna la loro missione quotidiana accanto ai malati, come ha detto il dottore Raffaele Schembari, direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina Interna. L’incontro tra la reliquia di San Giovanni Battista e il mondo della cura ha lasciato un’impronta profonda: un messaggio che la sofferenza e la speranza non sono mai sole
Grande attesa per domani quando ci sarà la prima delle tre processioni che caratterizzeranno la fase clou della festa. Lo sparo di colpi a cannone e il suono festoso delle campane è programmato alle 8, alle 12 e alle 18. Alle 18, in particolare, ci sarà la processione con il simulacro di San Giovanni Battista e l’Arca santa, per le vie del centro cittadino