Agrigento

La Scala dei Turchi ritorna accessibile e visitabile

Riaperto l’accesso del sito Scala dei Turchi,regolamentato, controllato e gestito da un servizio di vigilanza in collaborazione con il LCC, che consente ai turisti la visita al geosito, attraverso la prenotazione on line sul sito "My Scala dei Turchi".

di Anna Rita Di Leo -

Il commissario straordinario del comune, Carmelo Burgio, ha previsto l’ attivato un servizio di vigilanza che consente ai turisti  la visita al geosito, attraverso la prenotazione on line sul sito “My Scala dei Turchi” un accesso che oggi regolamentato e controllato, darà la possibilità ai visitatori,che giungono da tutto il mondo, di poter ammirare la bellezza della marna bianca, abbracciare le acque cristalline dalle cangianti tinte di blu  che la circondano, evitando le tristi scene di invasori che, nonostante il divieto di accesso, nei casi previsti nell’ordinanza Commissariale n. 7 dello scorso 8 maggio. hanno varcato la recinzione. Inoltre, da domani, il servizio  di ordine e sorveglianza   sarà supportato anche dal Libero Consorzio di Agrigento,sarà sottoscritta tra  una apposita convenzione di collaborazione istituzionale  tra Commissario Straordinario dott. Carmelo Burgio ed il Presidente Giuseppe  Pendolino.

Il commissario ha anche previsto un piano in fase di attivazione che prevede  postazioni di prenotazione negli stabilimenti balneari e nei locali pubblici della costa che aderiranno all’iniziativa del Commissario e dell’ufficio Scala dei Turchi. Tutto ciò garantirà una sinergia tra pubblico e privato garantendo  da un lato  impeccabili servizi offerti ai turisti e dall’atro produrrà  un’ampia  boccata di ossigeno alle attività  commerciali, ricettive,di accoglienza e  della ristorazione della Città della Scala dei Turchi.

“Siamo pronti a ricevere le visite dei turisti – sottolinea il Commissario Straordinario – ai quali vogliamo offrire, con la collaborazione degli operatori turistici della costa, un servizio efficiente e ordinato duraturo nel tempo, per godere della bellezza del pregevole sito”.