Attualità
La scuola Romagnoli-Solito forma i cittadini di domani
Presenti anche Carabinieri, Polizia di Stato, Procivis e l'Amministrazione Comunale
Come ogni anno, la Scuola Romagnoli ha celebrato la Giornata della Legalità, data simbolica in memoria della strage di Capaci e occasione fondamentale per trasmettere ai più piccoli i valori della legalità, del rispetto e della cittadinanza attiva.
In questa importante ricorrenza, si è svolto il consueto corso di educazione civica ed educazione stradale presso la Villa Comunale, trasformata per l’occasione in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto.
L’iniziativa, ormai una tradizione molto attesa, ha coinvolto attivamente tutti i bambini dell’infanzia e del primo ciclo della scuola primaria, che hanno potuto imparare le regole della strada ei principi fondamentali del vivere civile attraverso attività pratiche, giochi educativi e l’incontro diretto con le istituzioni. La Polizia Municipale ha guidato i piccoli lungo un percorso urbano simulato, in cui i bambini – entusiasti e curiosi – hanno indossato simbolicamente la segnaletica stradale, impersonando cartelli e segnali per comprendere meglio il loro significato e funzione. Attraverso questo approccio ludico-didattico, i bambini hanno potuto immedesimarsi nei ruoli attivi del cittadino, imparando a riconoscere i diritti e doveri nel contesto della mobilità urbana.
A rendere ancora più significativa la giornata è stata la presenza delle forze dell’ordine, che hanno partecipazione con impegno e disponibilità: Carabinieri, Polizia di Stato e volontari di Procivis hanno dialogato con i piccoli alunni, rispondendo alle loro domande con parole semplici ma incisive. Hanno spiegato il ruolo che ciascun corpo ricopre nella tutela dei cittadini e nella costruzione di una società più giusta e sicura. L’Amministrazione Comunale, presente all’evento, ha espresso parole di elogio per l’iniziativa, sottolineando l’importanza della scuola come prima agenzia educativa nella formazione di cittadini consapevoli. “Educare alla legalità fin da piccoli – ha dichiarato un rappresentante dell’amministrazione – significa seminare il rispetto delle regole, la responsabilità e l’amore per il bene comune. Iniziative come questa dimostrano che l’educazione civica non è solo una materia, ma uno stile di vita da apprendere con l’esempio e con il gioco”.
Quella del 23 maggio alla Villa Comunale non è stata solo una giornata di festa e di scoperta, ma un vero e proprio investimento sul futuro. Un modo concreto con cui la Scuola Romagnoli ribadisce la propria missione educativa: non solo trasmettere conoscenze, ma formare cittadini liberi, consapevoli e rispettosi. Con la gioia negli occhi e un cartello in mano, i bambini hanno camminato per la Villa, ma simbolicamente, hanno già mosso i primi passi verso la legalità, quella vera, fatta di piccoli gesti quotidiani che costruiscono una società migliore.